LE “GIORNATE FAI PER LE SCUOLE” NEL NOSTRO ISTITUTO

Venerdì 25 novembre 2022, l’istituto “L. da Vinci” è diventato luogo FAI nelle "Giornate FAI per le scuole". Questa volta la nostra scuola ha aperto le sue porte ad altri istituti della città e ad alcune classi del “Leonardo Da Vinci”, mentre l’anno scorso, per le “Giornate Fai di primavera” aveva ospitato, oltre alla comunità scolastica, la cittadinanza, che era accorsa numerosa.
L’iniziativa, rientrante nel progetto "Valorizziamo il nostro istituto ed i beni culturali", realizzato dal prof. Pellegrino, ha avuto come finalità principale, la valorizzazione della nostra scuola.
Infatti, attraverso percorsi di PCTO innovativi e attività di guida turistica e teatrale, gli studenti della 4AT hanno portato a conoscenza dei visitatori le ricerche già effettuate dai precedenti progetti “Prospettive della memoria” e “L’identità nei territori”, tesi a far riscoprire il valore storico-culturale e la bellezza dei luoghi, dell’ex monastero delle "Maddalene", con cui il nostro istituto si identifica da ormai tanti anni.
L’itinerario, guidato più volte dagli studenti, è iniziato accennando all’origine della
struttura e del quartiere, facendo anche conoscere strumenti di realtà aumentata (come il pannello interattivo realizzato con contenuti multimediali ed esposto nell’istituto), è continuato con la visita dei due chiostri (chiostro delle magnolie e chiostro del pozzo) per proseguire poi nel teatro delle Maddalene, dove c’è stato anche un momento di intrattenimento musicale, ed infine si è concluso con una visita ai cimiteri ebraici, vicini all’istituto.
I protagonisti dell’evento sono stati: tutti gli studenti della classe 4AT coordinati dal prof. Pellegrino; per la parte musicale gli studenti: Canetti Marta e Barco Cristina di 2BS, Felicilda Kristina e Maggio Giacomo di 3DS, Angiò Ilde di 4ES, Zanella Paolo di 4CC coordinati dal prof. Zanon; per la parte foto-video le studentesse: Betto, Macerata, Schenato, Zandonà della classe 4ES.
Si ringrazia anche la delegazione FAI, in particolare i volontari ed il prof. Pavanini per la collaborazione e la disponibilità.
Fra gli intervenuti, particolare interesse hanno suscitato i giovani visitatori della classe prima della scuola primaria “Carraresi” che, con la loro curiosità e spontaneità, hanno reso ancora più interessante l’esperienza, facendo percepire l’istituto come comunità scolastica aperta al territorio, in cui gli studenti acquisiscono nuove competenze e la scuola diventa soggetto di cittadinanza attiva.